Salina é la perla verde delle isole Eolie, strategicamente posizionata nel cuore dell´arcipelago con foreste in cima e mare blu tutto intorno: luogo ideale per gli amanti della natura! 

POSSIBILI ESCURSIONI:

• Sulla "vetta" delle Eolie.

Con i suoi 962 m, il Monte Fossa è la vetta più alta dell’arcipelago delle Eolie. Si tratta di un antico cono vulcanico e alla fine della primavera si copre di un manto di felci da cui deriva il nome. Il percorso parte da Valdichiesa lungo la strada forestale che passa dietro il Santuario del Terzito, si arriva in cima dove si potrà godere di un incredibile panorama; prima di scendere a valle lungo i vari sentieri attraversiamo il cratere ormai spento, circondati da felci e boschi secolari... 

Durata: 5 ore      Difficoltá: bassa - 2/5

• Seguendo la via delle olive.

Sentiero bello e panoramico alla portata di tutti: si parte dall’abitato di Leni seguendo una stradina di campagna tra antichi terrazzamenti ed ulivi secolari, arrivati a Valle Spina raggiungiamo un punto di osservazione con vista spettacolare sulla falesia di Filo di Branda, zona dove è possibile osservare il falco della regina ed altri predatori come il gheppio e la poiana, all’orizzonte Alicudi e Filicudi...

Durata : 2,5 ore     Difficoltá: Bassa - 2/5

• In cima da Lingua.

Sicuramente una delle vie di salita più impervie e faticose, il sentiero parte subito ripido e accidentato attraversando nuclei di case molto panoramiche, il terreno è friabile e scivoloso fino alla linea del tagliafuoco; da qui in poi un traverso concede una tregua dalla salita e una bella vista sul sud-est di Salina. Entriamo sul bordo del cratere meridionale della Fossa e in pochi minuti raggiungiamo la tanto agognata vetta. La discesa attraversa il cratere ormai spento, circondato da felci e boschi di castagni per poi tornare a valle lungo i vari sentieri.

Durata: 6 ore   Difficoltá: alta - 4/5

• Sulle tracce dei Saraceni.

Interessante e non troppo impegnativa escursione che parte da Santa Marina: seguendo un ripido sentiero scavato tra colate laviche multicolori si raggiungono le Grotte Saracene, anticamente utilizzate come rifugio per sfuggire alle incursioni dei pirati, per questo motivo sono state scavate tra i tufi e nascoste dalla vegetazione...

Durata: 2 ore        Difficoltá : bassa - 2/5

• Passeggiata mediterranea.

Sentiero bello e suggestivo: si parte dall’abitato di Lingua seguendo un sentiero tra antichi terrazzamenti ed ulivi, arrivati nella località Genovesi si comincia la salita verso Paolonoci, dove si trova una vecchia casa tipica eoliana, da qui la vista è spettacolare con all’orizzonte Lipari, Vulcano e la Sicilia; la piacevole discesa attraversa vegetazione a macchia mediterranea e ancora oliveti coltivati infine si raggiunge la località Nero e si passa per il laghetto di Lingua.

 Durata: 2,5 ore      Difficoltà: facile - 2/5

• Camminando nel bosco

Una delle escursioni più panoramiche di Salina, il sentiero parte da Malfa e “attacca” il lato nord del monte, la vegetazione è da subito fitta e rigogliosa e copre un versante poco esplorato dell´ isola. Il profumo di bosco ci accompagna fino ad una pista forestale che porta al tagliafuoco e all´antico cratere di Serro Capo, punto panoramico che permette di vedere tutte le isole e la Sicilia. La discesa segue una ripida via scavata nel tufo che ci porta a Santa Marina.

Durata: 4 ore         Difficoltá: media - 3/5 

• Il ponente di Salina

Sicuramente tra i sentieri più belli di tutto l´arcipelago eoliano: partiamo dal villaggio di Leni seguendo un sentiero costeggiato da muri a secco fino ad arrivare a Valle Spina, un rigoglioso uliveto nella parte sud-ovest dell´isola. Da qui cominciamo una ripida salita lungo la quale è possibile osservare il Falco della Regina e altri rapaci; arrivati a Pizzo Corvo facciamo una piccola sosta prima di cominciare la spettacolare discesa con vista sul cratere dove sorge il villaggio di Pollara.

Durata: 4 ore         Difficoltá: media - 3/5

• Il Monte dei Porri

Il secondo monte di Salina, meno conosciuto e sorprendentemente molto diverso dalla Fossa delle Felci, un´escursione insolita lungo un sentiero sabbioso sul lato est del monte, la vegetazione è bassa e termofila e ci accompagna seguendo stretti e ripidi tornanti fino in cima al piccolo cratere; lo sguardo spazia a 360 gradi senza alberi ad ostruire la vista. La discesa è sul versante di nord ovest, con una natura più rigogliosa e aperture spettacolari su Pollara e il suo mare.

Durata: 4 ore         Difficoltá: media - 3/5